4 modi per leggere gli schemi

Sommario:

4 modi per leggere gli schemi
4 modi per leggere gli schemi
Anonim

I grafici schematici sono progetti che aiutano te o un professionista tecnico a comprendere i circuiti elettrici di un'area specifica. Questi grafici possono sembrare opprimenti all'inizio, ma sono più semplici da capire una volta identificati e ordinati i diversi simboli utilizzati. Sebbene gli schemi richiedano una conoscenza di base dell'hardware elettrico, puoi ottenere molte nuove informazioni sulla tua casa o proprietà leggendo e analizzando con successo il tuo documento!

Passi

Metodo 1 di 4: valutazione dei componenti del circuito di base

Leggi gli schemi Passaggio 1
Leggi gli schemi Passaggio 1

Passaggio 1. Cerca i cerchi pieni di simboli che indicano la fonte di alimentazione

Scansiona i tuoi schemi per capire dove vengono generate le tue correnti elettriche. Nota che le fonti di alimentazione standard sono etichettate con un cerchio riempito con un segno più o meno, mentre una fonte "ideale" ha l'aspetto di un cerchio con una linea orizzontale che lo divide a metà.

  • Se una fonte di alimentazione ha una corrente alternata (CA), vedrai una linea ondulata disegnata al centro del cerchio. Se la fonte di alimentazione ha una corrente continua (CC), vedrai un segno più e meno rispettivamente nella parte superiore e inferiore del cerchio.
  • Le fonti di alimentazione costanti sono indicate con una freccia rivolta verso il basso al centro del cerchio.
  • La fonte di alimentazione invia diversi tipi di correnti elettriche in tutto il circuito.
Leggi gli schemi Passaggio 2
Leggi gli schemi Passaggio 2

Passaggio 2. Comprendere che le linee rette indicano i conduttori

Guarda intorno al tuo schema per linee rette orizzontali e verticali in una varietà di lunghezze e dimensioni. Nota che queste linee rappresentano i conduttori, che sono i diversi fili che compongono il circuito. Controllare i circuiti completi formati dai conduttori, che consentono all'elettricità di fluire in tutto il circuito.

I conduttori non sono rappresentati da alcun tipo di simbolo di fantasia

Leggi gli schemi Passaggio 3
Leggi gli schemi Passaggio 3

Passaggio 3. Identificare i rettangoli collegati come carichi elettrici

Cerca conduttori e resistori che creano un rettangolo o un circuito completo. Cerca etichette specifiche che specificano "V-Out", che dimostra quanta energia utilizza il circuito.

I carichi elettrici potrebbero essere difficili da identificare in schemi complessi. Prova a cercare immagini di semplici carichi elettrici per avere l'idea di base

Leggi gli schemi Passaggio 4
Leggi gli schemi Passaggio 4

Passaggio 4. Notare che i resistori sono contrassegnati da una linea a zig zag o da un rettangolo

Scansiona i tuoi schemi e cerca eventuali blocchi distinti o linee angolate nei piani. Potresti vedere notazioni diverse per i resistori, a seconda dello stile di progettazione dello schema. Non sorprenderti se vedi questo simbolo in tutto il documento, poiché i resistori funzionano per controllare la quantità di elettricità utilizzata in un determinato circuito, sono molto comuni e necessari per qualsiasi sistema di cablaggio funzionante.

I resistori variabili hanno l'aspetto di una linea a zig zag con una linea diagonale che passa per il centro

Leggi gli schemi Passaggio 5
Leggi gli schemi Passaggio 5

Passaggio 5. Identificare i condensatori come una pila di forme a "T" verticali e invertite

Cerca una raccolta di linee all'interno del tuo schema che sono impilate e condensate in un'unica area. Mentre altri simboli, come la batteria, hanno questo tipo di design, nota che i condensatori sembrano una "T" capovolta posta sopra una normale "T", con uno spazio orizzontale tra entrambi. Poiché i condensatori trattengono una carica elettrica nel circuito, vedrai questo simbolo frequentemente nei tuoi schemi.

  • Potresti vedere un segno più nell'angolo in alto a sinistra del simbolo del condensatore. Ciò indica che il condensatore è polarizzato.
  • Alcuni condensatori sono realizzati con linee orizzontali curve.
Leggi gli schemi Passaggio 6
Leggi gli schemi Passaggio 6

Passaggio 6. Notare che gli induttori sono contrassegnati da una linea curva o riccia

Cerca linee ondulate o arrotolate condensate in un'unica area. Nota che gli induttori sono usati per immagazzinare elettricità e possono anche rimandare elettricità ad altre parti del circuito.

Fisicamente, gli induttori sono pezzi di filo arrotolati, il che spiega la loro forma nello schema

Avvertimento:

Non confondere il simbolo dell'induttore con il simbolo del trasformatore, che assomiglia a 2 induttori verticali paralleli separati da 2 linee verticali.

Leggi gli schemi Passaggio 7
Leggi gli schemi Passaggio 7

Passaggio 7. Individua gli interruttori trovando una serie di cerchi e linee collegati

Cerca una linea angolata o orizzontale posizionata vicino a 2 o più cerchi aperti. Ricorda che gli interruttori semplici avranno meno linee e cerchi, mentre gli interruttori più complessi possono avere almeno 6 linee e cerchi aperti.

  • L'interruttore apre e chiude il flusso di corrente elettrica.
  • Alcuni switch potrebbero non avere affatto cerchi aperti.
  • Le linee rappresentano "poli", mentre i cerchi rappresentano "lanci". L'interruttore più semplice è noto come "single-pole/single-throw".
  • I cerchi aperti rappresentano i terminali nell'interruttore.

Metodo 2 di 4: valutazione dei componenti in circuiti avanzati

Leggi gli schemi Passaggio 8
Leggi gli schemi Passaggio 8

Passaggio 1. Trova i diodi cercando un triangolo accanto a una linea retta

Cerca il triangolo rivolto verso destra lungo le linee dei tuoi schemi. Si noti che i diodi forzano le correnti elettriche in un'unica direzione, motivo per cui il simbolo assomiglia a una freccia. Cerca una linea retta lungo l'angolo appuntito del triangolo, che indica la direzione specifica in cui sta andando la corrente.

Lo sapevate?

I simboli dei diodi LED sono simili all'icona tradizionale; tuttavia, la linea retta alla fine del triangolo appuntito è più angolare.

Leggi gli schemi Passaggio 9
Leggi gli schemi Passaggio 9

Passaggio 2. Notare che i transistor sono 2 linee angolate collegate a una linea verticale

Cerca una serie di linee collegate raggruppate in 1 area dello schema. In particolare, cerca una breve linea orizzontale collegata a una lunga linea verticale. Mentre stai cercando questo simbolo, nota che i transistor commutano il flusso di corrente di elettricità all'interno del circuito.

I transistor avranno 2 linee angolate che entrano ed escono dalla lunga linea verticale. Una di queste linee sarà una freccia

Leggi gli schemi Passaggio 10
Leggi gli schemi Passaggio 10

Passaggio 3. Identificare le porte logiche digitali come rettangoli curvi o triangoli con linee

Se il tuo schema è più avanzato, potresti vedere una porta logica digitale, che assomiglia a una forma curva attaccata a linee corte e parallele. Si noti che una porta logica digitale standard ha 2 linee parallele attaccate al lato sinistro della forma, con una singola linea orizzontale che emerge dal lato destro.

  • I simboli più complessi potrebbero avere cerchi aperti attaccati alle linee corte.
  • Le porte logiche digitali aiutano a gestire più ingressi e sono utilizzate in circuiti più complessi.
Leggi gli schemi Passaggio 11
Leggi gli schemi Passaggio 11

Passaggio 4. Notare che i cristalli sono rettangoli fiancheggiati da "T" laterali

Se stai cercando un'uscita di frequenza coerente nel tuo schema, cerca un rettangolo alto e aperto. Una volta trovato questo simbolo, controlla i lati sinistro e destro per vedere se ci sono "T" laterali che circondano il rettangolo. Se vedi queste linee, hai individuato con successo il tuo cristallo.

  • Questo è anche il simbolo di oscillatori e risonatori. Tutti e 3 questi elementi emettono frequenze quando vengono utilizzati attivamente in un circuito.
  • I cristalli aiutano a collegare più parti elettroniche.
Leggi gli schemi Passaggio 12
Leggi gli schemi Passaggio 12

Passaggio 5. Notare che i circuiti integrati sono rettangoli collegati a 8 piccole linee

Cerca un grosso rettangolo nei tuoi schemi che assomigli quasi a un quadrato. In particolare, cerca una forma che assomigli a un ragno e abbia 4 linee corte (o "gambe") che escono da ciascun lato. Tieni presente che i circuiti integrati funzionano come un'unità indipendente all'interno di un circuito e di solito svolgono un ruolo complesso nei tuoi schemi.

Le linee corte attaccate alla forma della scatola sono conosciute come "spille"

Leggi gli schemi passaggio 13
Leggi gli schemi passaggio 13

Passaggio 6. Trova gli amplificatori operazionali cercando un triangolo rivolto a destra

Cerca i triangoli laterali sparsi nei tuoi schemi. A differenza dei diodi, tieni presente che gli amplificatori operazionali non sono collegati a nessuna linea verticale. Invece, cerca linee orizzontali corte attaccate ai bordi del simbolo.

  • Gli amplificatori operazionali aiutano a combinare una sorgente di tensione negativa e positiva in 1 uscita.
  • Vedrai spesso le etichette "V-in" e "V-out" che circondano il simbolo del triangolo, che indicano dove entra e esce la tensione.
  • Gli amplificatori operazionali hanno un segno più e meno negli angoli superiore e inferiore sul lato sinistro.
Leggi gli schemi Passaggio 14
Leggi gli schemi Passaggio 14

Passaggio 7. Individuare la batteria trovando una pila di linee lunghe e corte

Cerca una "T" invertita che è impilata sopra una linea orizzontale più corta e una "T" regolare. Controlla anche negli angoli in alto e in basso a destra per un segno più e meno.

  • Ci sono spazi tra tutte le linee nel simbolo della batteria.
  • Le batterie aiutano a convertire l'energia chimica in correnti elettriche.
Leggi gli schemi Passaggio 15
Leggi gli schemi Passaggio 15

Passaggio 8. Cerca i cerchi collegati con una linea ondulata per trovare la miccia

Scansiona gli schemi per 2 cerchi aperti inseriti tra 2 brevi linee orizzontali. Guarda tra questi 2 cerchi per trovare uno scarabocchio che sale e scende da sinistra a destra.

  • I fusibili impediscono ai circuiti di bruciarsi per troppa corrente.
  • Le batterie fungono da fonte di energia supplementare nel circuito.

Metodo 3 di 4: leggere correttamente le abbreviazioni

Leggi gli schemi passaggio 16
Leggi gli schemi passaggio 16

Passaggio 1. Etichettare i componenti elettrici comuni con la loro prima lettera

Guarda sotto o accanto a diversi simboli schematici per confermare il loro uso e scopo all'interno del circuito. Nota che resistori, condensatori, diodi e interruttori sono tutti etichettati con la prima lettera del loro nome, mentre i transistor sono contrassegnati con la lettera "Q". Prestare attenzione ai cristalli e agli oscillatori, nonché ai circuiti integrati e agli induttori: questi sono indicati rispettivamente con le lettere "Y", "U" e "L".

  • Fusibile, hardware e trasformatore sono tutti etichettati con la prima lettera del loro nome.
  • La batteria è indicata come "B" o "BT".
Leggi gli schemi passaggio 17
Leggi gli schemi passaggio 17

Passaggio 2. Utilizzare i numeri per identificare più di 1 componente elettrico

Ingrandisci una sezione specifica del tuo schema per esaminare le diverse etichette per i componenti elettrici. Se il tuo schema è particolarmente complesso, vedrai dei numeri accanto all'abbreviazione della lettera. Tieni traccia di queste etichette per capire quale componente è quale.

Ad esempio, se vedi "R1, " "R2, " e "R3" in 1 area del tuo schema, significa che ci sono 3 resistori

Leggi gli schemi Passaggio 18
Leggi gli schemi Passaggio 18

Passaggio 3. Sostituire "ohm" e "micro" con lettere greche

Tieni d'occhio le lettere greche "mu" e "omega" in diverse etichette schematiche. Nota che il simbolo "omega" sta per "ohm", mentre "mu" è uguale a "micro".

Ad esempio, l'etichetta 12μF equivale a 12 microfarad

Metodo 4 di 4: analisi di connessioni di circuiti diversi

Leggi gli schemi Passaggio 19
Leggi gli schemi Passaggio 19

Passaggio 1. Cerca i componenti collegati da linee rette o verticali

Visualizza i tuoi schemi come un puzzle interconnesso, concentrandoti in particolare su quali componenti si connettono tra loro. Se vedi una linea retta che va tra 2 componenti separati, allora puoi sapere con certezza che quei 2 elementi sono collegati nel circuito.

Ad esempio, se vedi una linea orizzontale diritta che va tra un simbolo di batteria e un simbolo di interruttore, puoi sapere che quei componenti sono collegati

Leggi gli schemi Passaggio 20
Leggi gli schemi Passaggio 20

Passaggio 2. Identificare le giunzioni come più linee collegate

Cerca linee che si dividono in più rami, collegandosi ad altri elementi del circuito. Fare riferimento a queste linee come giunzioni, poiché consentono a più componenti di interconnettersi e lavorare insieme.

Se ti senti sopraffatto guardando molte linee sovrapposte, prova a spezzare lo schema in pezzi più piccoli

Leggi gli schemi Passaggio 21
Leggi gli schemi Passaggio 21

Passaggio 3. Identificare le giunzioni collegate con un punto al centro

Cerca linee sovrapposte o collegate contrassegnate da un punto chiuso e pieno. Se vedi questo punto, puoi sapere con certezza che queste linee sono tutte collegate tra loro. Se non vedi questo punto, nota che le linee sono sovrapposte, ma non collegate.

Le giunzioni identificano dove diverse linee elettriche si incrociano l'una sull'altra. Alcune di queste linee sono collegate, mentre altre si passano semplicemente l'una con l'altra

Lo sapevate?

Esistono diversi formati di progettazione per gli schemi. Alcuni documenti utilizzano un punto chiuso o la sua mancanza per indicare una giunzione connessa e disconnessa. Altri schemi utilizzeranno linee sovrapposte e linee con piccole curve per indicare questa differenza.

Consigliato: